Dopo tanti giorni di sole, si rientra al lavoro, si rientra in città e nasce l’esigenza di ridare un po’ di tono al viso. Sorgono quindi i dubbi tra sottoporsi a un trattamento di filler o di Seffiller. Qual è la grande differenza?
Il filler è un materiale già pronto nella siringa, che può essere acido ialuronico o altri materiali di filler, può essere riassorbibile e ha un’azione di riempimento, quindi la sua funzione è quella di riempire e gonfiare.
Il Seffiller, invece, è una terapia autologo-rigenerativa che, grazie alla tecnica Seffiller, oggi è fattibile in ambulatorio con un normale trattamento di medicina estetica. Quindi, la scelta è tra riempire e rigenerare. Il filler gonfia, mentre il Seffiller rigenera grazie all’azione dei fattori di crescita, delle cellule staminali e degli esosomi che si trovano all’interno del tessuto adiposo.
Il trattamento filler è solitamente più rapido, dura dieci minuti, un quarto d’ora. Il trattamento Seffiller, invece, richiede mezz’ora, anche tre quarti d’ora o cinquanta minuti. Quindi, Seffiller è senz’altro una terapia leggermente più lunga rispetto al filler.
La terapia rigenerativa viene effettuata una o due volte l’anno, mentre il filler, essendo riassorbibile, può essere ripetuto anche tre o quattro volte l’anno. Quindi, Seffiller si ripete meno frequentemente rispetto al filler. Inoltre, il filler, mediamente, ha un costo per singola seduta più basso rispetto al Seffiller. Probabilmente, nell’arco dell’anno, visto che si fa più volte, non vi è una grande differenza, ma senz’altro il filler è un trattamento più economico rispetto al Seffiller.
Il risultato del filler è un riempimento, quindi si va a gonfiare e riempire i tessuti, senza una vera cura dei tessuti. Con il Seffller, invece, si rigenerano i tessuti, dando più tono alla pelle. Il risultato è curativo grazie ai fattori di crescita, alle cellule staminali mesenchimali e agli esosomi, con un effetto, a mio avviso, molto più naturale e più efficace sull’anti-aging cutaneo.
Con queste informazioni, spero di aver chiarito la differenza tra filler e Seffiller. Vi ricordo che, in alcuni casi, si possono anche associare, poiché alcuni filler, come l’idrossapatite, hanno anche una capacità biostimolante. Quindi, associare un filler biostimolante con una terapia rigenerativa a base cellulare dà senz’altro un ottimo risultato.
Ovviamente, la terapia è sempre molto personalizzata, però è importante avere ben chiara la differenza tra un filler, che è un materiale non proprio, meno sicuro, e un Seffiller, che utilizza tutto il tessuto proprio, garantendo massima sicurezza e cura dei tessuti.